Saverio, operaio meridionale emigrato al Nord, è tremendamente insoddisfatto della sua vita. Ogni sera, davanti alla tv, inizia le sue invettive contro politici, comunisti, giornalisti e drogati. Secondo lui, il mondo sta andando allo sfascio, una volta per tutte. Un giorno, la moglie, stanca di questa vita, decide di andare via per sempre. Raggiunto dalla notizia, il figlio Enzo decide quindi di tornare a casa, dopo tanti anni di assenza, con il desiderio di rivedere quel padre burbero e impossibile, che da ragazzo lo aveva fatto tanto soffrire. Fra ironia e dramma, una storia familiare che punta dritta al cuore.